Avevamo letto da qualche parte che i palermitani si vantano di godere del miglior clima al mondo. Arrivati a Punta Raisi alle 7,30 del mattino di una giornata di fine settembre, ci accoglie un clima ancora caldo e secco. Come dar loro torto dunque...

Giunti in città, scoviamo il nostro splendido B&B vicino alla stazione centrale. E' il primo giorno del nostro viaggio di nozze. Lasciamo armi e bagagli in appartamento e ci dirigiamo verso il centro alla scoperta di quartieri e mercati. Sotto casa incappiamo in un bar. Diamo una sbirciata. La fame si fa sentire per una mancata colazione e così si entra.

Varcata la soglia, ci troviamo davanti al primo reale confronto con la cucina siciliana. Che meraviglia! cannoli e paste alla ricotta in tutti i modi immaginabili, dolci al pistacchio, calzoni fritti. Ma soprattutto enormi arancine. Finora avevo conosciuto solo delle arancine comprate alla coop e pensavo che, più o meno, sarebbero stati simili a quelle doc siciliane. Errore! Le arancine del bar Tour sembrano decisamente più grandi. "Quanto pesano?", chiediamo. "400-500 grammi ciascuna", è la risposta.

Il ripieno varia: ce ne sono alla salsiccia, ai 4 formaggi, agli spinaci.

Nonostante l'ora sia quella di metà mattina, prendo un arancino alla salsiccia. Il ripieno è ghiottissimo e ricco. carne e riso si amalgamano bene e la copertura di fritto, pur non leggera, mi pare di buona qualità.

Il locale è piccolo e si riempie facilmente. Ci informiamo sugli orari: aperto tutto il giorno dalla mattina prestissimo fino a notte fonda. In tre giorni di soggiorno a Palermo torneremo qui altre due volte, assaggiando anche alcuni dolci, in particolare dei mega- bomboloni con crema alla ricotta, chiamati "Iris".

Facendo una ricerca su internet scopriamo che il bar è famoso proprio per le dimensioni delle sue arancine, chiamate appunto "arancine bomba". Il bar ha altri due punti: uno a Palermo in via de Gasperi e l'altro a Mondello in via Regina Elena.

Il locale in sè non ha un arredamento storico come altri nel centro di Palermo, ma i prodotti valgono sicuramente una visita.

Per la quantità e la qualità, 4 cappelli.

Quando torneremo a Palermo - speriamo presto - penso ricapiteremo qui...

ps: a noi ha incantato Villa Giulia, l'orto botanico posto dall'altra parte di via Lincoln rispetto al bar Touring. Siamo stati 4 ore ad ammirare alberi e fiori delle più diverse provenienze e caratteristiche, quasi fosse un viaggio nel viaggio, alla scoperta di terre e climi differenti...

Consigliatissimo!!