Domenica dopo aver visitato la Mostra di Melozzo da Forlì presso il sito museale di S.Domenico, splendidamente organizzato ci siamo addentrati per il centro storico e dalla parte opposta del museo abbiamo trovato questa osteria (uno dei pochi locali aperti di domenica a Forlì).

Il locale è molto intimo, si pranza in una saletta da 15-20 coperti nel sottosuolo! L'atmosfera è molto bella e il gestore è gentile e accogliente!

Ci sediamo e ci portano subito un aperitivo consistente in un flute di prosecco accompagnato da un assaggio di orzo e ombrina appena stufati; un gran bel preludio!

Consultiamo i menù e la scelta è ampia, infatti la carta si snoda dando la possibilità di scegliere un menù degustazione da 45 euro e un ottima scelta di piatti di pesce e di terra (della tradizione).

Dopo qualche minuto ritorna l'oste per le ordinazoni annuciandoci anche una serie di piatti fuori menù (tutti molto interessanti).

Noi optiamo per un bis di assaggi di antipasti:

gamberoni avvolti con pancetta scottati su purea di zucca e aceto balsamico - voto: 9
fritto di calameretti freschi e carciofi - voto: 10

un primo:

ravioli ripieni di porro con sugo di seppia - voto: 10

un secondo:

tagliata di tonno con dadolata di verdure stufate (cottura al sangue) - voto: 9

il tutto accompagnato da una bottiglia di acqua e una di greco di tufo (costo: 16 euro)

Chiudiamo con due caffè. Nell'attesa dei caffè ci viene offerto un piatto di dolcetti con un bicchierino di passito!

Direi che posso garantire a chiunque voglia provare questo posto che si mangia divinamente, la loro specialità è il pesce, e la scelta è vasta quasi al limite dell'imbarazzo! Cucina a mio avviso che utilizza materie prime di ottima qualità e che fa della sperimentazione calibrata il suo punto di forza!!!

Spesa: 80 euro in due
Sarebbe da 5 cappelli ne dò 4 perchè il locale non è sicuramente a buon mercato.

Consigliatissimo!!