Avevo fatto richiesta di inserire questo locale nell'elenco del sito ma poi non avevo inserito la mia recensione per due motivi: il primo è che se non si capita lì in zona il posto è veramente lontano e il secondo perchè ho cenato lì (pealtro benissimo) per il cenone dell'ultimo dell'anno quindi una serata molto particolare per conoscere il menù, i vini e i prezi di un ristorante.

Poi però, leggendo una rivista di viaggi, ho trovato indicato proprio questo ristorante e quindi ho deciso che meritava una recensione anche qui.

Innanzitutto, ancora prima di parlare del ristorante e della cena, merita una menzione particolare TIRLI, il paesino in cui si trova il locale; un insieme di casine piccolissime, in mezzo a viuzze strettissime (talmente strette che all'uscita, complice l'alcool, chissa, abbiamo fatto fatica ad uscire con la macchina!), arroccate in cima ad una stradina tortuosa, in una bellissima posizione panoramica. Il ristorante è composto di due non grandissime sale, molto accoglienti.

La caratteristica che ha reso famoso il ristorante, come testimoniato dagli aritcoli di giornale indicati sul sito, è che proprio lì, ispirato da un bellissimo tramonto sulla costa, è stato creato il nome di "Luna Rossa" e, infatti, i vari modellini della barca sparsi per il locale ricordano l'evento.

Il cenone era composto da aperitivo a buffet, tre antipasti serviti al tavolo, due primi, un secondo e contorno (in realtà poco apprezzato perchè eravamo già tutti strapieni), dolce e panettone. Tutti i piatti erano curatissimi nella presentazione. Nonostante le 80 persone presenti quella sera (in serate normali i coperti sono meno) il servizio è stato rapido e puntuale. IL tutto per €. 70,00 a testa comprensivi dei vini messi a disposizione da loro. Noi abbiamo sceltro altre bottiglie e le abbiamo pagate a parte.

Da segnalare anche la cortesia e disponibilità di Emiliio, il gestore/cuoco che si soffermato personalmente ad ogni tavolo per salutare ogni commensale.

Consigliatisssimo!

Imperdibile!!!