Dopo il classico aperitivo in centro decidiamo di andare a cena alla Vecchia Pirri, a 2 passi dal Teatro Storchi, senza prenotare e fortunatamente troviamo posto al piano superiore, sala fumatori. Ci sistemano in un tavolo strettino ma senza prenotare è il minimo! L'ambiente è carino, mi piace molto soprattutto il bancone stile american bar. Ma passiamo al sodo; prendiamo un assaggino di piadine farcite come antipasto e ci concentriamo sulla famosa cotoletta alla bolognese (con prosciutto crudo e formaggio sopra) come 2° e patate al forno, l'attesa è d'obbligo è sabato sera ma non ci scoraggia. Purtroppo iniziano le prime pecche nel servizio, dopo l'antipasto rimaniamo un quarto d'ora senza bevande, ne acqua ne vino, e le abbiamo chieste 3 volte ma il cameriere diceva di dimenticarsi.. Arriva la pietanza, devo dire molto buona, ma per le patate al forno ci dice che sono finite allora ripieghiamo su verdure alla griglia e spinaci al burro ma, magicamente, dopo 10 min. si presenta con le patate dicendo letteralmente "che son saltate fuori.." (io non voglio pensar male però..). Passiamo ai dolci, ce ne dice 5 a voce di cui si scopre dopo che 2 son finiti (allora non li dire perdindirindina, che fai sol venire l'acquolina)! Caffè e un paio di amari: Totale 25,5 a testa con solo 3 bottiglie di vino sangiovese in 9, un pò tantino. Comunque il cibo era buono ma il cappello in meno per il servizio è meritato.
Buono